Pausa caffè
Coffee break
Interview with the inventor of the microprocessor and touch screen on the important lessons of technology and its future, and on the rebirth of Milan
Federico Faggin: “Siamo uomini, le macchine non ci sostituiranno”
![domus2105_article_A23_01_01](https://article-imgs.scribdassets.com/u2cd8xhxc95wi93/images/fileYRDINCDP.jpg)
“Per conto mio, le cose non saranno esattamente come prima, anche se la tendenza umana è di tornare a fare le cose di prima. Alcune lezioni importanti le abbiamo imparate, per esempio l’uso più o meno intelligente delle tecnologie informatiche che ci permettono di lavorare da casa, cosa che 20 anni fa non sarebbe stata possibile.
Dopo l’emergenza, questo resterà importante per la flessibilità e la produttività; l’Italia, che in questi aspetti era indietro, ne ha beneficiato. Allo stesso tempo, occorre capire cosa è successo davvero, andare alla radice del problema: perché ci sono virus così potenti? Come sapremo rispondere in futuro a un possibile attacco di un altro virus o di una sua mutazione? Perché è successo? Da questo punto di vista, sono più scettico e preoccupato, perché non so se saremo ancora pronti a guardare davvero come stanno le cose. Se, per esempio, dovessimo vaccinarci ogni anno, sarebbe un disastro”.
You’re reading a preview, subscribe to read more.
Start your free 30 days