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Climate risks drive a new idea of infrastructure
The impacts of climate change have to be elements guiding planning and design, from new data analysis models to globally shared standards
«L’evidenza del rischio climatico sta costringendo gli investitori a rivalutare i presupposti di base sulla moderna finanza. Le ricerche compiute da molteplici organizzazioni stanno valutando come il rischio del cambiamento climatico si ripercuoterà sul nostro mondo fisico e sul sistema globale che finanzia la crescita economica. Le città, per esempio, saranno in grado di soddisfare le proprie esigenze di infrastrutture man mano che il rischio climatico ridisegna il mercato dei municipal bond? Che cosa succederà ai mutui a 30 anni – elemento fondamentale della finanza – se gli erogatori dei prestiti non riescono a stimare l’impatto del rischio climatico in un arco di tempo così lungo, e se non c’è un mercato percorribile per le assicurazioni contro inondazioni e incendi nelle aree colpite? Come possiamo modellare la crescita economica se i mercati emergenti vedono calare la produttività a causa del caldo estremo o altri impatti climatici? Sempre di più, gli investitori devono fare i conti con questi interrogativi e riconoscono che il cambiamento climatico è un rischio dell’investimento».
Sono passati due anni dalla riflessione messa nero su bianco nella sua Lettera annuale agli stakeholder da Larry Fink, ceo di BlackRock, il più grande gestore di investimenti del mondo (oltre 10mila miliardi di dollari in gestione), che ha portato all’attenzione del mondo finanziario – e a cascata in tutti gli altri mondi che dalla finanza dipendono, compreso quello della progettazione – la